Schneider Electric

Gli alti dirigenti dell'azienda, alla guida della trasformazione digitale in tutto il mondo attraverso l'integrazione di tecnologie energetiche e dei processi, lavoravano in uffici individuali chiusi. Poiché tale contesto non era più compatibile con la strategia di Schneider in termini di globalismo, innovazione, digitalizzazione e collaborazione, l'impresa ha creato un "polo nomade globale", ideato come modello, guida e ispirazione per la trasformazione anche di altri uffici.

Un adeguamento della cultura del lavoro di tale portata innesca un cambio di mentalità, che influisce su tutti i processi lavorativi e sulla cultura aziendale ed esige un cambiamento. Quindi, è stato varato un bando di gara per la progettazione e l'allestimento del polo, vinto da Vitra grazie al suo concept lungimirante. Ne è conseguito un ambiente di ufficio aperto, organizzato sapientemente, in grado di sostenere un'infinità di metodi di lavoro diversi. I prodotti durevoli di Vitra vengono utilizzati nelle postazioni di lavoro e nelle sale destinate a riunioni, conferenze e dibattiti pubblici, nella caffetteria, nel cosiddetto "marketplace", nell'area dedicata al lavoro di concentrazione e nelle zone delle pause.